La chimica dell'astinenza, di Pietro Bariola - di Andrea Peverelli
Sgozzato ogni ricordo, pietra dopo pietra - smerigliati labirinti di carezze antiche e ruggini - cola un fluido rovente: le lacrime che...
“Epitaffio” di Pietro Bossa - disincanto della ragione, amarezza e conforto, in un autore contempora
I versi che mi trovo ad analizzare sono frutto di un percorso davvero peculiare, nei nostri tempi: difatti, lo studio che è alla base di...
L'ultimo canto di Orfeo, di Mario Famularo - di Vittorio Cerruti
Questa poesia, facente parte della raccolta "L'Arco e la Lira", è, a parere dello scrivente, una delle più importanti non solo della...
Il ciclo di Pigmalione: grazia ed estasi contemplativa della bellezza, nei versi di Carlo Ragliani -
Carlo Ragliani è voce rara nel panorama contemporaneo della poesia italiana: la sua sensibilità estetica rimanda senza troppe ambiguità a...
"Il miglior fabbro" - considerazioni sull'attività di teorico dell'arte e della po
I - Ho nostalgia di gente del mio stampo, / e il volgo non mi tocca. Non c’è discorso sulla poesia moderna che, se fatto da esperti, non...
"Ricordati di me, dio dell'amore" - Riflessione sulla poetica di Sandro Penna - di Dyl
Amavo ogni cosa nel mondo. E non avevo che il mio bianco taccuino sotto il sole. Ma tanto basta. Soltanto tre elementi sono sufficienti a...
Il sonetto: i quattordici infiniti versi - di Marco di Prospero
Nella continua e minuziosa ricerca di tipo linguistico e formale, da sempre caratterizzante l'immensa arte che è la poesia, innumerevoli...
Il cultismo di Luìs De Gòngora e il concettismo di Francisco De Quevedo a confronto - di Andrea Peve
A contrario di quanto molti manuali di letteratura, professori e critici vorrebbero farci credere, l’età barocca è attraversata da un...